"Mamma, ti piace il tuo lavoro?"
"Sì, tantissimo."
"Piace anche a me sapere i segreti!"
Per mia figlia la parte più interessante del mio lavoro è “sapere i segreti”. Qualcun altro immagina che essere psicoterapeuta significhi avere un superpotere che permette di leggere la mente. Qualcun altro ancora pensa che uno psicoterapeuta sia una specie di amico che si fa pagare per ascoltare i tuoi problemi.
Per tutti questi motivi ho deciso di dedicare un piccolo spazio a chi non sono e quindi a cosa non faccio.
Non sono:
Un
Guru
Un Guru. Sfatiamo un mito: lo psicoterapeuta non ha ricette o formule magiche. Nel mio studio non troverai un “libro della verità” e nemmeno una palla di cristallo che ci aiuti a fare chiarezza su quello che ci interessa. Insomma: proprio come accade fuori dallo studio, per raggiungere un risultato dovremo lavorare – e lo faremo insieme.
Un Giudice. Qualcuno fatica ad affidarsi alla psicoterapia perché ha paura che ciò che racconta sarà oggetto di giudizio. Non è così: per conoscerti meglio avrò bisogno di ascoltarti ed è molto probabile che mi racconterai dettagli molto personali della tua vita, ma posso garantirti che in nessun caso quello che dici potrà essere usato “contro di te”.
Inoltre, scoprirai subito che il mio studio non è un’aula di tribunale o la tribuna di un talk show: nella terapia ci sarà spazio per tutte le persone che vorrai nominare, ma ricorda che il nostro obiettivo è farti stare e sentire meglio, e non stabilire “chi ha ragione”.
Un
Giudice
Una
Confidente
Una Confidente. Qualcuno sostiene che la psicoterapia è inutile: perché rivolgerti a un professionista se puoi chiacchierare con un amico? Semplice: perché nessun amico ha gli strumenti necessari per affrontare con te questo percorso. Per lo stesso motivo io non sostituirò mai i tuoi amici o i tuoi cari.
Un
Guru
Un Guru. Sfatiamo un mito: lo psicoterapeuta non ha ricette o formule magiche. Nel mio studio non troverai un “libro della verità” e nemmeno una palla di cristallo che ci aiuti a fare chiarezza su quello che ci interessa. Insomma: proprio come accade fuori dallo studio, per raggiungere un risultato dovremo lavorare – e lo faremo insieme.
Un
Giudice
Un Giudice. qualcuno fatica ad affidarsi alla psicoterapia perché ha paura che ciò che racconta sarà oggetto di giudizio. Non è così: per conoscerti meglio avrò bisogno di ascoltarti ed è molto probabile che mi racconterai dettagli molto personali della tua vita, ma posso garantirti che in nessun caso quello che dici potrà essere usato “contro di te”.
Inoltre, scoprirai subito che il mio studio non è un’aula di tribunale o la tribuna di un talk show: nella terapia ci sarà spazio per tutte le persone che vorrai nominare, ma ricorda che il nostro obiettivo è farti stare e sentire meglio, e non stabilire “chi ha ragione”.
Una
Confidente
Una Confidente. Qualcuno sostiene che la psicoterapia è inutile: perché rivolgerti a un professionista se puoi chiacchierare con un amico? Semplice: perché nessun amico ha gli strumenti necessari per affrontare con te questo percorso. Per lo stesso motivo io non sostituirò mai i tuoi amici o i tuoi cari.
Il mio profilo professionale
Chi sono
Mi chiamo Stefania e sono psicologa e psicoterapeuta abilitata specializzata nel trattamento di pazienti adulti e in età evolutiva.
La mia formazione è in terapia cognitivo comportamentale. Questo approccio permette un intervento a medio/breve termine nei casi in cui la richiesta di cura riguarda il sintomo, ma se il paziente vuole intraprendere un percorso che arrivi alla radice del disagio è possibile lavorare attraverso strategie terapeutiche come EMDR, Schema Therapy e tante altre.
Da più di dieci anni lavoro e sono in formazione continua nel campo del supporto psicologico e della risoluzione di problematiche emotive affrontate da bambini, adolescenti, adulti e genitori.
Il mio studio è uno spazio pensato per accogliere al meglio grandi e piccini, loro che sono il cuore pulsante del mio lavoro.